Enasarco, contributo da 1.000 euro per i consulenti finanziari. Parametri e regole per ottenerlo
La Cassa di previdenza obbligatoria dei consulenti finanziari comunica la prossima erogazione di un contributo di 1.000 euro per i redditi 2018 non superiori a 40.000 euro. Non è chiaro se sarà cumulabile con quello erogato dall’INPS.
La Fondazione Enasarco interviene a supporto dei consulenti finanziari che si trovano in temporanea difficoltà finanziaria per via dell’emergenza Coronavirus.
Federpromm-UILTUCS comunica che la Cassa degli agenti e rappresentanti ha stabilito di erogare un contributo pari a 1.000 euro – uguale per tutti, a prescindere dal carico familiare – in tutti quei casi di forte riduzione delle provvigioni a causa dell’epidemia Covid-19.
Per beneficiare del contributo, precisa Federpromm, occorre avere un reddito 2018 non superiore a 40.000 euro, rilevabile dal modello Unico PF 2019. Più precisamente il reddito 2018 di riferimento è pari alla somma dei singoli redditi indicati nelle caselle di seguito dei quadri RN e LM se entrambi compilati: Quadro RN1, casella 1; Quadro LM, casella LM6; Quadro LM, casella LM34.
I contributi verranno assegnati tramite bandi quadrimestrali, secondo una graduatoria di reddito dal più basso al più alto. Le richieste che non risulteranno beneficiarie dell’erogazione, perché fuori graduatoria rispetto al budget, concorreranno d’ufficio ai bandi successivi.
Le domande dovranno essere presentate entro le seguenti scadenze:
– Dal 3 al 30 aprile 2020 (per il bando del 1° quadrimestre)
– Dal 1° maggio al 31 agosto 2020 (per il bando del 2° quadrimestre)
– Dal 1° settembre al 31 dicembre 2020 (per il bando del 3° quadrimestre).
La domanda dovrà essere inviata online, tramite l’area riservata del sito Enasarco, e servirà presentare una autocertificazione, unitamente alla seguente documentazione.
– Modello Unico PF 2019 (o altra documentazione fiscale valida) attestante il reddito 2018 dell’iscritto non superiore a 40.000 euro;
– autocertificazione (vedi immagine sotto) attestante una diminuzione delle provvigioni, nel trimestre di contribuzione precedente la presentazione della domanda, superiore al 33% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Entro 5 giorni lavorativi dalla scadenza di ciascun bando, la Fondazione redigerà la graduatoria provvisoria, disponibile nell’area riservata nel sito Enasarco, e poi quella definitiva. Successivamente, gli iscritti riceveranno una comunicazione sull’esito della loro domanda.
Non è ancora chiaro se il contributo della Cassa potrà essere (o meno) cumulato con quello di 600 euro quello erogato dall’INPS.