Dicembre 2, 2024

DL Agosto, Anasf: i consulenti finanziari abbiano accesso a finanziamenti

I consulenti finanziari devono poter accedere ai finanziamenti bancari garantiti dal Fondo Centrale di Garanzia, così come previsto dal Dl Liquidità. A tal fine, stiamo presentando un emendamento al Dl Agosto che consenta anche alla nostra categoria che, nello specifico conta più di 52.000 professionisti, di aver accesso a tale beneficio. Siamo stati danneggiati anche noi dall’emergenza Covid-19“.

Così in una nota congiunta Luigi Conte, Presidente Anasf e Alfonsino Mei, Consulente finanziario membro del CdA Enasarco e leader della Lista unitaria “Fare Presto!” che concorre al rinnovo delle cariche della Fondazione, in agenda dal 24 settembre al 7 ottobre 2020 prossimi. “Siamo persone fisiche – prosegue la nota Anasf – e affianchiamo le famiglie italiane nel progettare il loro futuro: non possiamo essere equiparati dalla normativa alle grandi imprese bancarie e assicurative. Ci auguriamo che il legislatore soddisfi le nostre aspettative, anche per premiare l’impegno e la dedizione che profondiamo nell’attività quotidiana“, conclude la nota. 

Luigi Conte (Anasf)

Ricordiamo che Il DL “Liquidità”, convertito in Legge 5 giugno 2020 n. 40, ha potenziato il Fondo di garanzia per fare fronte alle esigenze immediate di liquidità delle imprese e dei professionisti che stanno affrontando le conseguenze dell’epidemia da COVID-19. Le procedure di accesso sono state semplificate, le coperture della garanzia incrementate e la platea dei beneficiari ampliata. 

Imprese e professionisti che vogliono ottenere la garanzia del Fondo, devono rivolgersi a banche e confidi che effettueranno la domanda. Su piccoli prestiti fino a 30 mila euro l’intervento del Fondo copre il 100% dei finanziamenti con durata massima di 10 anni senza che venga effettuata, ai fini della concessione della garanzia, la valutazione del merito di credito. La garanzia è concessa automaticamente e il prestito può essere erogato dalla banca senza attendere la risposta del Fondo

Alfonsino Mei (Anasf)

Fermo restando l’importo massimo di 30 mila euro, il finanziamento non può superare il 25% dei ricavi o il doppio della spesa salariale annua dell’ultimo esercizio utile. E’ stata ampliata, inoltre, la platea dei beneficiari: alle PMI e alle persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni, si sono aggiunti broker, agenti e subagenti di assicurazione, nonché enti del Terzo settore, che esercitano l’attività di impresa o commerciale, anche in via non esclusiva o prevalente o finalizzata all’autofinanziamento.

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