Tempi di vendita degli immobili più veloci. Milano e Bologna in corsa
Secondo Tecnocasa, continua il buon andamento del mercato immobiliare italiano, confermato dall’andamento dei tempi di vendita più brevi rispetto alle ultime rilevazioni.
Gli ultimi dati elaborati dall’Ufficio Studi Tecnocasa mostrano tempi medi di vendita pari a 114 giorni nelle grandi città, 144 nei loro hinterland e 138 giorni nei capoluoghi di provincia. A distanza di un anno, pertanto, si riscontra rispettivamente una diminuzione di quattro giorni, tredici giorni e otto giorni, e questo rivela come il mercato immobiliare confermi una certa vivacità di fondo, in attesa di un prossimo rialzo delle quotazioni che, a causa dell’inflazione, si dà ormai quasi per scontato nei prossimi 24 mesi.
In particolare, i dati rivelano una certa contrazione dell’offerta dopo anni di costante superamento della domanda, quest’ultima prima tenuta in piedi dai tassi fissi dei mutui anche inferiori all’1%, e adesso sostenuta dal timore di una inflazione elevata e da un certo spostamento di liquidità dalla Finanza all’immobiliare, nonostante i tassi fissi del credito casa siano quasi triplicati nel giro di pochi mesi – oggi veleggiano intorno al 2,6-2,8% – ma sono ancora convenienti ed eventualmente rinegoziabili in futuro, nel caso assai improbabile di un ritorno verso i tassi prossimi allo zero.
Con l’offerta che diventa sempre più esigua, chi sta valutando l’acquisto dell’immobile deve velocizzare la sua decisione, e se trova l’immobile adatto alle proprie esigenze deve sbrigarsi a bloccare il prezzo (e a chiudere la trattativa), perché il rischio di essere superati da altri compratori è reale. Tra le grandi città, i tempi di vendita più lunghi si sono registrati a Bari dove per vendere un immobile occorrono 153 giorni, ma è in miglioramento di 9 giorni rispetto a un anno fa. Diminuiscono di 24 giorni i tempi di vendita a Verona, una delle città dove il mercato immobiliare si sta dimostrando particolarmente attrattivo. Milano si conferma la città più veloce, con 57 giorni, in contrazione di tre giorni rispetto ad un anno fa, confermando così la sua leadership sul mercato immobiliare. A Bologna le abitazioni si vendono in 72 giorni, seconda città più veloce dopo Milano, ma il trend è in leggero peggioramento.
L’analisi dei tempi di vendita per l’hinterland delle grandi città conferma come in queste realtà il mercato immobiliare stia diventando sempre più veloce. Infatti, continua il trend che vede una ricerca sempre più forte nei comuni dell’hinterland, dove si stanno indirizzando coloro che hanno un budget più contenuto o che sono alla ricerca di soluzioni abitative più ampie o di soluzioni indipendenti. Gli hinterland dove occorre meno tempo per vendere casa sono quelli di Firenze (110 giorni) e di Napoli (129 giorni). Tra i capoluoghi di provincia spiccano quelli di Rovigo con 71 giorni, di Monza con 94 e di Vicenza e di Venezia con 95.